Giovanissimo si guadagna da vivere lavorando in un laboratorio per la produzione di sculture e rivestimenti in marmo e pietra. Va a vivere in Francia e visita altri paesi d’Europa facendo i lavori più diversi tra cui decoratore e illustratore di grafica araldica. Più tardi si dedica anche all'attività di tassidermista.
Negli anni in cui è a Parigi visita musei e gallerie pubbliche e private per studiare da vicino le opere dei maggiori artisti dell’arte moderna e contemporanea presenti in quella citta. Frequenta gli ambienti artistici di Montparnasse e si iscrive ai corsi serali di pittura e scultura dell’Accademia Popolare di Parigi.
Al rientro in Italia inizia il suo interesse ecologico e artistico per i rifiuti abbandonati nelle periferie delle citta, assieme alla produzione delle prime sculture. |